5 miti sulla fidelizzazione dei clienti

Alcuni miti possono ostacolare troppo la tua azienda se ci credi! Molti professionisti non raggiungono il successo e rimangono stagnanti perché credono di fare la cosa giusta, ma non hanno fortuna.

La fidelizzazione dei clienti è un processo che ha le sue caratteristiche e sfide proprie. Per questo, è importante studiarla prima di iniziare a lavorarci sopra. Di seguito, i principali miti che possono ostacolare le tue fidelizzazioni.

1. Più è meglio!

È chiaro che la quantità conta, ma è la qualità del cliente a determinare il successo del programma di fidelizzazione. Per esempio, è più vantaggioso avere 2 clienti con un ticket medio di 200 euro rispetto a 5 clienti con un ticket medio di 40 euro.

Un'altra osservazione importante da fare è scegliere clienti che riescano a creare un coinvolgimento emotivo con il business. In questo modo, indosseranno la maglietta dell’azienda e forniranno referenze.

2. Vendere nell’e-commerce senza investire

Lo spazio online costa comunque denaro, e alcune persone credono possano ottenere buoni risultati evitando questo investimento. Così, non sempre lo spazio virtuale è più economico rispetto a quello fisico.

Oltre ai costi, richiede una competenza specifica per raggiungere il pubblico giusto. Questo può comportare l’assunzione di professionisti specializzati nel settore.

3. Fidelizzare è facile

Alcune persone pensano che basta che il cliente abbia piacere del negozio e tornerà. Tuttavia, il percorso di fidelizzazione è più lungo di così. Certamente, non hai fidelizzato o suggerito tutti i negozi che ti sono piaciuti.

Questo accade perché le persone scelgono le loro preferite. E questo è vero clientela fedele! Non basta essere buoni, bisogna essere il preferito. Per raggiungere questo, è essenziale sviluppare strategie che producano un vantaggio competitivo.

4. Iniziare vendendo quello che è in tendenza

Non basta vendere ciò che sembra essere di tendenza sul mercato, bisogna conoscere il prodotto per trasmettere sicurezza al cliente e offrire qualcosa di qualità.

Se metti qualcosa di interessante sugli scaffali, sarà solo un altro negozio che fa lo stesso. Per vendere, la conoscenza del venditore riguardo al prodotto fa molta differenza.

5. Non è necessario incentivare il cliente

Buone campagne e promozioni sono cruciali per attirare clienti. Il programma di fidelizzazione richiede anche un investimento di tempo e soldi per raggiungere i clienti ideali. Il cliente non ha un interesse genuino a fidelizzarsi, questo interesse deve essere suscitato dall’azienda.

 



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